Storia

Gli inizi

 

La Collina Sommersa viene fondata nell'Aprile del 2011 dal bassista Simone Marinella e il chitarrista/cantante Francesco Geranio.

 

Il nome della band nasce prendendo spunto da alcune delle progressive rock band italiane più famose della storia del genere, direttamente dagli anni d'oro del prog italiano, ovvero gli anni 70.

 

Un mese dopo la fondazione, La Collina Sommersa fa il suo debutto calcando il pacco del suggestivo castello Galluppi di Caria (Sud-Italia) per il concerto del primo maggio, esibendosi come cover band metal.

 

 

 

 

 

 

 

 

Francesco Geranio (sinistra) e Simone Marinella (destra) nel 2011, durante uno dei loro primi concerti in assoluto come membri de La Collina Sommersa.

I concerti

 

Il 2011 fu l'anno di consacrazione de La Collina Sommersa.

Dopo aver debuttato al concerto del primo maggio, la band fa partire un mini-tour suonando dal vivo per 10 concerti in 4 diverse cittadine del Sud-Italia.

 

La formazione originale non viene mantenuta per lungo tempo, infatti solo Geranio, Marinella e Muzzupappa rimarranno presenti nella formazione per tutta la durata del tour, mentre Mazzitelli (batteria) e D'Agostino (tastiere) vengono rimpiazzati rispettivamente da Comerci e Cinquegrana prima e Pugliese poi.

 

La band, oltre a sostituire i membri sopraccitati, decide di modificare il repertorio live, tagliando fuori alcune cover metal e sostituendole con canzoni più leggere, rimanendo sempre sul rock come genere principale.

Probabilmente, proprio questa decisione mette le basi per l'avvicinamento della band al genere che diventerà successivamente il genere cardine de La Collina Sommersa, ovvero il progressive rock.

 

 

 

La band durante il loro primo concerto in assoluto con la formazione originale.

In foto (da sinistra a destra): Andrea Muzzupappa (chitarra), Felice D'Agostino (tastiere), Francesco Geranio (voce e chitarra), Andrea Mazzitelli (batteria), Simone Marinella (basso e seconde voci).

Il lungo stop

 

Dopo i primi due anni fatti di concerti e successi, per la band arriva un momento di pausa.

 

Nel 2013, infatti, i membri che componevano la formazione (in foto) prendono diverse strade e dopo il loro ultimo concerto nel dicembre del 2012 la band si scioglie.

 

I tre membri più longevi della band (Geranio, Marinella e Muzzupappa), tuttavia, decidono di rimanere in gruppo formando un trio acustico e suonando canzoni già presenti nel repertorio de La Collina Sommersa.

 

 

 

L'ultimo concerto dal vivo della band prima della rifondazione (2015).

In foto (da sinistra a destra): Simone Marinella (basso e seconde voci), Andrea Muzzupappa (chitarra), Francesco Comerci (batteria), Francesco Geranio (voce e chitarra), Caterina Pugliese (tastiere).

Studio experience

 

Dopo quasi due anni di stop, avviene la svolta.

I co-fondatori della band iniziano a cercare qualcosa di nuovo, e dopo aver inserito nella formazione Cinquegrana come chitarrista (che durante l'estate 2011 era stato il tastierista della band) e Amoruso alla batteria, la band inizia a lavorare per la prima volta alla composizione di brani inediti.

 

Inizialmente La Collina Sommersa era nata come una cover band ma, dopo vari cambi di repertorio e formazione durante gli anni, il desiderio di raggiungere una stabilità musicale era davvero elevato.

Lo scopo era quello di soffermarsi su un genere, il progressive rock e trovare un sound che potesse caratterizzare e far conoscere la band.

 

Allora nel 2014 Geranio e Marinella compongono la loro prima canzone in assoluto, chiamata "Be Wrong" che parla del desiderio di rompere le righe, vivere senza seguire sempre le regole e della voglia di fare errori piuttosto che perdere opportunità per paura di agire.

Dopo aver composto la prima, le altre canzoni vennero scritte una dopo l'altra con estrema facilità e, dopo meno di un anno, "Changing Hemispheres" aveva già iniziato a prendere forma.

 

 

 

La Collina Sommersa in studio durante la composizione di Changing Hemispheres.

In foto (da sinistra a destra): Domenico Cinquegrana (chitarra e tastiere), Simone Marinella (basso e seconde voci), Pierluigi Amoruso (batteria), Francesco Geranio (voce e chitarra).

Changing Hemispheres

 

Dopo due anni di composizione spesi in studio, nell'estate del 2017 la band inizia le sessioni di registrazione per il loro primo album "Changing Hemispheres".

 

L'album avrebbe dovuto inizialmente contenere 12 brani ma, al momento della pubblicazione i brani sono 9, di cui due strumentali.

Le canzoni sono caratterizzate da testi esclusivamente in inglese e un sound colmo di riff e arpeggi con uno stile progressive ispirato alle band da cui La Collina Sommersa trae, appunto, ispirazione come Dream Theater, Pink Floyd, Banco del Mutuo Soccorso e altri.

 

La particolarità del sound della band italiana è che, nonostante le diverse influenze, il progressive rock de La Collina Sommersa si mantiene comunque lontano e particolarmente diverso da quello di qualsiasi altra band del genere, desiderio dei membri della band che hanno appunto ricercato un proprio sound che li potesse far distinguere nel panorama prog rock italiano e non solo.

 

Changing Hemispheres viene rilasciato il primo Ottobre 2017 e, dal 22 Dicembre dello stesso anno, è disponibile su più di 250 piattaforme online per lo streaming e il download.

 

L'album otterrà poi un ottimo riscontro, a livello di ascolti, non solo in Italia ma anche all'estero, soprattutto negli USA.

 

 

 

 

I co-fondatori durante un concerto nel 2011.

Simone Marinella al basso e alle seconde voci (sinistra) e Francesco Geranio alla voce e alla chitarra (destra)

Da Changing Hemispheres a Inconsapevole

 

Il grande successo ottenuto con la pubblicazione di un album registrato in home recording e auto editato come Changing Hemispheres, ha convinto la band a iniziare, subito dopo la pubblicazione del primo album, a lavorare ad un nuovo progetto ancora più ambizioso.

Ovvero quello di iniziare a lavorare alla composizione di un secondo album, a partire da un solo mese dopo l'uscita di Changing Hemispheres.

 

Per lavorare a questo progetto, la band aggiunge alla formazione un nuovo batterista, Thomas Del Prete.

 

Questo secondo album si intitola "Inconsapevole" e, a differenza del primo, i testi sono scritti esclusivamente in italiano.

Si tratta di un concept album diviso in due parti per un totale di 18 canzoni, divise tra canzoni allegre, cattive, ballad e strumentali spalmate su più di due ore di progressive rock in stile "La Collina Sommersa".

 

L'album, ispirato a fatti realmente accaduti, tratta della storia di un uomo e del "problema" dei sogni lucidi, ovvero la capacità di controllare i propri sogni dormendo, fenomeno che solitamente non viene visto come un problema finchè questa capacità non porta all'alienazione totale dalla realtà.

 

Ed è proprio ciò che succede al nostro protagonista, che nella vita reale è un uomo che vive in solitudine diversi dispiaceri, diverse disavventure e che non riesce a vivere la sua vita come vorrebbe, per l'estremo timore di sbagliare o di essere giudicato.

Tuttavia, scopre di essere in grado di comandare i suoi sogni e di poter fare in modo di ottenere, in quella sua particolare realtà, tutto ciò che avrebbe voluto ottenere nella sua vita reale, senza doversi neanche impegnare.

Quello che non può immaginare è che l'impegno lo dovrà mettere per riconquistare la sua ragione e per riuscire finalmente a liberarsi da quello che credeva fosse il suo più bel sogno ma che in realtà si trasformerà ben presto nel suo peggior incubo.

 

 

 

 

La Collina Sommersa 2018.

In foto (da sinistra a destra): Federico Tarozzi (tastiere), Simone Marinella (basso e seconde voci), Francesco Geranio (voce e chitarra), Thomas Del Prete (batteria)

 

Il trasferimento

 

Dopo la pubblicazione di Changing Hemispheres, e in piena fase compositiva per il secondo album "Inconsapevole", la band trasferisce la sua base in Emilia, a Modena.

Qui, la formazione della band è costretta a subire un ulteriore modifica. Vengono infatti inseriti nella formazione originale, e tutt'ora fissa, un nuovo tastierista Luca Bosi, un secondo chitarrista Luca Botti e un nuovo batterista Giacomo Garrò.

 

Nel 2019, la band inizia a rilasciare alcuni brani inediti tratti dal secondo album e il 15 Aprile decide di rilasciare il primo singolo in assoluto tratto da Inconsapevole, che risponde al nome di "CAOS CALMO".

Ad un primo ascolto il brano risulta diverso da ciò che la band ci ha abituati ad ascoltare. Tuttavia, nonostante si tratti di una ballad, con testo in italiano, ascoltando con attenzione si nota la presenza di tempi dispari, rendendola probabilmente la prima ballad "prog" della storia.

Il secondo singolo, intitolato "Via Da Qui", viene invece rilasciato l'1 Gennaio del 2020. A differenza del primo, questo nuovo brano è caratterizzato da un andamento più prog ed è un ulteriore passo per arrivare a comprendere meglio il sound che caratterizzerà il secondo album della band.

 

 

 

 

In foto (da sinistra a destra): Giacomo Garrò (batteria), Francesco Geranio (voce e chitarra), Simone Marinella (basso e seconde voci), Luca Botti (chitarra), Luca Bosi (tastiere)